The project consists in the complete restoration of an apartment situated in a 1923’s building in Trento designed by the architect Ettore Sottsass Senior. All the existing partitions were removed, leaving only the main structural walls, in order to provide a complete redefinition of the space. The living area consists in a generous open space, with the living room and the kitchen. The sleeping area is divided into three rooms and a main bathroom. The project aims at preserving as much as possible the original 1900’s atmosphere of the apartment, within the creation of a contemporary living space. Spatially the aim is to generate the impression of a unique space broken by only few elements. Therefore the rooms present more accesses, as the typical spatial sequence of the 1900’s apartments, where a sequence of rooms to be crossed was preferred to the modern system corridor/rooms. All the originals interior doors were preserved and restored. Oak is the material used for all the inner space in order to create a more continuous space. For the bathrooms ceramic tiles were chosen to reinterpret the traditional geometric drawings of 1900’s tiles in a contemporary way.
Il progetto ha previsto la completa ristrutturazione di un appartamento in un edificio del 1923 a Trento, opera dell’architetto trentino Ettore Sottsass Senior. Sono state rimosse tutte le originali partizioni interne, ad eccezione dei muri strutturali, prevedendo una completa riorganizzazione spaziale degli ambienti. La zona giorno si compone di un generoso open space dove sono collocati il soggiorno e la cucina. La zona notte si compone di tre stanze e il bagno principale. Il progetto ha cercato di preservare il più possibile il carattere di inizio novecento dell’immobile, seppur nella definizione di un appartamento contemporaneo. Spazialmente si è voluto generare l’impressione di un unico spazio suddiviso da pochi elementi. Per questo motivo le stanze presentano più accessi, in un continuum spaziale fra zona giorno e zona notte. Si ripropone dunque una sequenza spaziale tipica degli appartamenti di inizio novecento, dove al moderno impianto corridoio/camera era preferita una sequenza di stanze da attraversare. Tutte le porte interne originali sono state recuperate e sistemate. Il legno di rovere è stato scelto per tutte le stanze in modo da dare continuità ai singoli ambienti, enfatizzando la loro unità spaziale, mentre per i bagni è stata scelta una piastrella che reinterpreta in maniera contemporanea i tradizionali motivi geometrici delle ceramiche di inizio novecento.
House AB Existing living room
House AB Floor plan
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